Histoire du tango !
Giampaolo Bandini, chitarra e Cesare Chiacchiaretta, bandoneon
di Elio Veltre
Due valenti musicisti che hanno raccontato le atmosfere di una Argentina musicale e passionale. Le musiche di Astor Piazzolla nella Sala Maddalena si sono posate su un pubblico numeroso e coinvolto a sentire sulla pelle i veli di allegria, malinconia, tristezza e speranza soffiati abilmente dal bandoneon di uno strepitoso giovane solista Cesare Chiacchiaretta. Note d'amore, nella pura tradizione argentina. Giampaolo Bandini, pur giovane, è considerato tra i migliori chitarristi di fama internazionale e la sensibilità e la personalità di Cesare Chiacchiaretta, esternata con il suo fedele bandoneon, resterà nel ricordo di chi ha avuto il piacere di assistere al concerto di Natale organizzato dal Centro Culturale Ricerca di Monza. Oltre alle composizioni di Piazzolla sono state eseguite melodie rimaste nella memoria, come "Amapola" di J.R. Lacalle ed altri brani che costituiscono l'asse portante della tradizione argentina. (A. Bardi “Gallo ciego” A.Villoldo “El Choclo”)
Una successione di brani equilibrata che ha preparato e ben disposto il pubblico all'ascolto della parte clou del programma : Histoire du Tango!
Una suite che racconta l'evoluzione del tango dalle sue radici popolari ad una dimensione di universalità. Un così severo impianto, impeccabile e formale, che ha fatto dichiarare ad Astor Piazzolla: “La mia musica è 10% tango e 90% musica contemporanea”.
Per il fatto stesso che egli fu nel contempo esecutore e compositore delle sue musiche è possibile leggere la peculiarità del suo fraseggio: la forza prorompente, il forte senso di lacerazione, le particolari accentuazioni, sono le caratteristiche di queste composizioni che solo un virtuoso con radici popolari supportate da una solida formazione classica, può eseguire con risultati positivi.
Un duo affiatatissimo che ha dialogato con precisione e complicità esaltando con la puntualità ritmica e “le risposte” della chitarra, la melodia coinvolgente del bandoneon in un particolare arrangiamento di Luciano Scaramuzza.
Nel curriculum di Cesare Chiacchiaretta in particolare leggiamo che è stato premiato in importanti concorsi nazionali di fisarmonica e bandoneon ottenendo sovente il primo premio; nel 1991 è stato prescelto quale rappresentante nazionale nella Coppa del Mondo C.I.A.I.M.C, Unesco. Nel 1993 ha partecipato, in rappresentanza per l'Italia, al 43° trofeo Mondiale della Fisarmonica a Setubal (Portogallo). Nello stesso anno ha ottenuto il primo premio all'importante concorso internazionale “Città di Castelfidardo” (citta della fisarmonica)
Giampaolo Bandini è stato componente dell'unico duo di chitarre riuscito ad entrare nell'albo d'oro dei più prestigiosi concorsi internazionali di musica da camera, riportando in ogni occasione il 1° premio assoluto: XI concorso “Città di Caltanissetta” (membro della Federazione dei Concorsi Internazionali di Ginevra) 1995; Perugia, Gubbio, Palmi, Roma (ARAM), Milano (GMI). Dal 1990 è ospite, sia come solista che in varie formazioni cameristiche, delle più importanti istituzioni concertistiche italiane ed estere (Carnegie Hall di New York, Musikhalle di Amburgo, Filarmonica di S.Pietroburgo, IRCAM di Parigi, Museo Chopin di Varsavia. In qualità di docente è regolarmente invitato dalle più prestigiose accademie e istituzioni.
Gli applausi sono stati lunghi e convinti e solo per rispetto all'impegno profuso dai due musicisti … le richieste si sono fermate al quarto bis.
La tradizione teatrale dice che quando uno spettacolo è piaciuto, il pubblico resta in sala a lungo, quasi non avesse voglia d'uscire. Bene, sabato sera 13 dicembre, alla Sala Maddalena, si è fatto tardi, molto tardi. I soci del CCR hanno parlato a lungo, per la prima volta, di bandoneon, di tango e di chitarra. Un bel modo per augurarsi buon Natale.
Elio Veltre
15 dicembre 2003
